Carroattrezzi a Roma, chiamarli per la rimozione auto è un sogno?

Soccorso Stradale

Roma è in forte difficoltà per quanto riguarda la normativa che regola il divieto di sosta. Ormai è da circa un anno che le chiamate dei cittadini che denunciano veicoli in divieto di sosta non vengono ascoltate, nessuno sgombero dell’auto ne applicazione di ganasce.
Il motivo di questo silenzio è la sospensione del servizio di rimozione veicoli avvenuta nel 2016. chi doveva occuparsene era l’ATAC ma non si è visto nessun provvedimento ne tanto meno carroattrezzi nelle strade della capitale.

Parcheggi selvaggi nella Capitale

Il Centro storico di Roma è divenuta oramai una zona di parcheggi selvaggi senza più nemmeno la paura della rimozione o blocco dell’auto. Soprattutto nelle zone centrali in cui non si applica nessun tipo di azione per impedire i parcheggi in sosta vietata. I carroattrezzi gialli tipici di Roma, adibiti alla rimozione delle auto lasciate deliberatamente in sosta vietata, collaborano con i Vigili del Fuoco (Corpo di Polizia Locale Roma Capitale) ma ormai non si vedono più liberare le strade romane. Al loro posto circolano i carroattrezzi che fornisce il deposito giudiziario su indicazione della Polizia di Roma Capitale o la Polizia Municipale. La prefettura ha rilasciato un elenco dei mezzi autorizzati al servizio carroattrezzi.
Ai cittadini che trasgrediscono e parcheggiano in divieto di sosta viene addebitato un costo simile a quello precedente ma con un servizio molto ridotto e il problema si è moltiplicato, visto il minor numero di mezzi a disposizione. Come si risolverà questa situazione?

Roma necessita di carroattrezzi

All’interno della zona a traffico limitato (ZTL) diventa possibile entrare durante gli orari di chiusura e parcheggiare in sosta vietata anche senza accorgersene. Vi sono alcuni luoghi in cui è difficile capire se sia vietato no per la mancanza di una buona segnaletica, non tutti i parcheggi sono segnati con le strisce blu. Ma il fatto di trovare un parcheggio libero non sempre significa che è possibile sostare. Quindi si trovano situazioni difficili da gestire, auto che bloccano passaggi o altre auto regolarmente parcheggiate, mezzi lasciati in luoghi che bloccano la viabilità anche dei mezzi pubblici che non riescono così ad espletare il loro sevizio accumulando ritardi su ritardi con il conseguente malcontento degli utenti.
Peggio ancora le situazioni di parcheggio in doppia fila, molto frequenti a Roma e bisogna ricorrere, quando possibile, alla rimozione dell’auto che ostacola il regolare scorrimento del traffico o dei pedoni, portando a situazioni in cui viene a mancare la sicurezza dei cittadini.

A causa delle auto lasciate deliberatamente in sosta vietata sono indispensabili gli interventi del carroattrezzi per la rimozione dell’intralcio. Per questo motivo si era deciso di pubblicare un Bando per il servizio di rimozione che ora è stato sospeso. Ed è stato sospeso anche il servizio di rimozione auto al Consorzio Lazio Trasporti nel 2015 per violazioni fiscali con revoca dell’appalto. In seguito alla sospensione del servizio si è verificato un caos dovuto anche al blocco da parte del TAR del Bando che doveva servire a trovare un’altra Ditta in sostituzione della prima.

Il Blocco del Bando

La difficile situazione giudiziaria che si è venuta a configurare con l’inchiesta sul Consorzio che deteneva l’appalto per i carroattrezzi a Roma ed ha coinvolto altre 10 aziende, impedisce che si possa procedere con l’attribusione di un nuovo appalto. E il caos regna sovrano fra le strade capitoline in attesa di un carroattrezzi. In attesa che l‘ATAC e gli uffici preposti si occupino di questa situazione incresciosa vi forniamo un promemoria sui luoghi in cui non si può sostare secondo l’articolo di legge n. 158 del Codice della Strada.

Dove vige il divieto di sosta

Non si può sostare nelle vicinanze dei passaggi a livello di ferrovia e linee tranviarie.
Divieto di sosta in galleria, sottopassaggi, sotto i portici, in prossimità di curve.
Inoltre è vietato sostare nelle vicinanze di cartelli stradali occultandone la visuale.
negli incroci, sulle strisce pedonali, sulle piste ciclabili, di fronte a passi carrabili. Non si può sostare in ogni luogo che blocchi il passaggio di altri veicoli anche se in sosta.
Vietato il parcheggio in seconda fila e nelle aree riservate ai mezzi pubblici. Vietata anche la sosta nelle zone adibite al mercato, allo scarico merci, nei parcheggi riservati ai disabili e nelle zone a traffico limitato a meno che non si sia in possesso di un permesso speciale.